Portobello è un progetto di comunità che coinvolge cittadini, imprese, associazioni ed istituzioni ed è un luogo in cui si produce solidarietà: non solo un supermercato “speciale”, quindi, ma un luogo in cui ci si mette a disposizione degli altri “come si può”, chi donando tempo o denaro, chi “ricambiando” quanto ricevuto dall’Emporio con una attività di volontariato da svolgere nella struttura o nelle associazioni del territorio. Non un obbligo per le famiglie che hanno accesso al progetto ma un modo per responsabilizzare all’attenzione per l’altro.
Capofila del progetto Portobello è l’Associazione Servizi per il Volontariato Modena (ASVM) che sostiene la fase di lancio del progetto e coordina una rete di 24 promotori appartenenti al mondo del volontariato e oltre 50 partner del mondo delle istituzioni, delle imprese e dell’associazionismo.
Il progetto è realizzato in stretta collaborazione con i servizi sociali del Comune di Modena, che hanno fornito in comodato gratuito l’immobile presso cui si realizzerà Portobello e che partecipano a tutte le fasi di progettazione. Lo scopo è quello di rendere Portobello una risorsa aggiuntiva e specifica nel panorama del welfare locale e non un raddoppio di opportunità già presenti.
Il 1° luglio 2017, l’Associazione Porta Aperta è subentrata ad ASVM nella gestione di Portobello.
Il passaggio rientra nel piano di sviluppo dell’emporio. ASVM aveva infatti previsto di dare avvio a questo innovativo progetto di comunità e accompagnarlo in fase di avvio, per poi lasciare il testimone ad un’associazione che potesse continuare sulla strada intrapresa, mantenendo le azioni e le finalità per cui è nato.
ASVM continua a essere partner dell’emporio promuovendo, insieme al nuovo ente gestore e alla rete di associazioni partner, valori e obiettivi che contraddistinguono Portobello fin dalla nascita.
Presso Portobello è possibile trovare consulenti esperti nella gestione del bilancio familiare, nella rinegoziazione dei mutui, nell’analisi dell’indebitamento, nella scelta degli strumenti finanziari, nella difesa dei consumatori verso le aziende e i fornitori di servizi. Non solo spesa, dunque, ma anche aiuto per migliorare la propria situazione economica, supporto nella scelta dei fornitori, aiuto nelle difficili fasi che seguono ad una crisi, prima consulenza legale e sostegno nella ricerca di aiuto in seguito a problemi legati al lavoro.